Spritz: la ricetta originale e 5 varianti da provare

Spritz: la ricetta originale e 5 varianti da provare
Spread the love

Lo Spritz è uno dei cocktail più amati in Italia e nel mondo, simbolo dell’aperitivo all’italiana. Originario del Veneto, è semplice da preparare e rinfrescante, con il giusto equilibrio tra dolcezza, amaro e bollicine. In questo articolo ti spieghiamo come preparare lo Spritz perfetto e ti proponiamo alcune interessanti varianti per stupire amici e familiari durante l’aperitivo.

La ricetta originale dello Spritz Aperol

Questa è la versione più conosciuta, codificata anche dall’Associazione Italiana Barman.

Ingredienti

  • 3 parti di Prosecco
  • 2 parti di Aperol
  • 1 parte di soda (o acqua frizzante)
  • Ghiaccio q.b.
  • 1 fetta d’arancia per guarnire

Preparazione

  1. Riempi un bicchiere capiente da vino o un tumbler basso con ghiaccio.
  2. Versa prima il Prosecco, poi l’Aperol e infine la soda.
  3. Mescola delicatamente con un cucchiaino lungo o una cannuccia.
  4. Guarnisci con una fetta d’arancia.

Consiglio: versa gli ingredienti in quest’ordine per evitare che l’Aperol si depositi sul fondo e ottenere un mix più omogeneo.

Origini dello Spritz

Lo Spritz nasce durante l’Impero Austro-Ungarico, quando i soldati austriaci, trovando i vini veneti troppo alcolici, li “spruzzavano” con acqua (da qui il nome spritz, da spritzen, cioè spruzzare in tedesco). La versione moderna con l’Aperol si è diffusa nel Dopoguerra, diventando popolarissima dagli anni 2000 in poi.

5 Varianti da provare

1. Spritz Campari (più intenso)

  • 3 parti di Prosecco
  • 2 parti di Campari
  • 1 parte di soda
  • Fetta d’arancia o scorza di limone

Più amaro e deciso, con un colore rosso più intenso. Ideale per chi ama i gusti più forti.

2. Hugo Spritz (floreale e delicato)

  • 3 parti di Prosecco
  • 2 parti di sciroppo di fiori di sambuco
  • 1 parte di soda
  • Foglie di menta e fettine di lime

Nasce in Alto Adige, è fresco, profumato e perfetto per l’estate.

3. Spritz al Cynar (erboristico)

  • 3 parti di Prosecco
  • 2 parti di Cynar (liquore ai carciofi)
  • 1 parte di soda
  • Fetta d’arancia o cetriolo

Un’alternativa più amara e dal gusto aromatico.

4. Spritz bianco (minimalista)

  • 3 parti di vino bianco secco (come Pinot Grigio)
  • 2 parti di soda o acqua tonica
  • Ghiaccio e scorza di limone

Leggero, frizzante e ideale anche durante un pranzo leggero.

5. Spritz analcolico (per tutti)

  • 3 parti di succo di arancia bionda
  • 2 parti di bitter analcolico
  • 1 parte di acqua frizzante o tonica
  • Fetta d’arancia o lime

Perfetto per chi non vuole (o non può) bere alcol. Rinfrescante e visivamente identico all’originale.

Qualche trucco in più

Il ghiaccio non è un optional: deve essere abbondante e ben freddo.

  • Usa un buon Prosecco DOC: secco o extra dry, per un gusto equilibrato.
  • Non shakerare: lo Spritz si costruisce direttamente nel bicchiere.
  • Provalo anche con il Seltz al posto della soda per un effetto più frizzante.

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *